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MALEDETTO POTASSIO… Troppo alto!

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Come al solito partiamo dalla fisiologia…

Quotidianamente noi assumiamo circa 100 mEq di K+ che vengono assorbiti dal tratto gastrointestinale. Una volta assorbito, circa il 98% del potassio entrerà nelle cellule costituendo il principale catione intracellulare.

In condizioni fisiologiche, un corretto bilancio di potassio sarà determinato dalla corrispondenza tra quantità di potassio assorbita a livello intestinale e quella escreta a livello urinario in un giorno.

La concentrazione del K+:  nel LEC circa 4.2 -5 mEq/l, nel LIC circa 135 -140 mEq/l.

A seconda della concentrazione plasmatica di K, [K+], possiamo avere due condizioni:

[K+] > 5 mEq/l = iperkaliemia  ;  [K+] < 3.5 mEq/l = ipokaliemia

Cosa regola l’omeostasi del K+?

1) TAMPONAMENTO CELLULARE

Fattori stimolanti l’ingresso di K+ nelle cellule con ↓[K+] LEC attraverso l’attivazione delle pompe  Na+/K+ – ATPasi cellulare:

  • Fisiologici: Insulina, Aldosterone, Adrenalina (recettori β2)
  • Fisiopatologici: Alcalosi, Ipo-osmolarità del LEC (↑volume cellulare)

Fattori stimolanti l’uscita di K+ dalle cellule ↑[K+] LEC:

  • Riduzione o mancanza dei fattori Fisiologici
  • Fattori fisiopatologici: Acidosi, Iper-osmolarità del LEC (↓volume cellulare), Lisi cellulare, Esercizio muscolare (rilascio K+ durante la fase di ripolarizzazione del p.d.a.)
  • Farmaci: ACE inibitori, Diuretici (risparmiatori di K+) , Eparina

2) FUNZIONALITA’ RENALE

 Il mantenimento di una concentrazione sierica di K+ normale dipende principalmente dall’escrezione renale di K+.

– Le variazioni giornaliere nell’escrezione di K+ dipendono da processi nel tubulo distale e dotto collettore, dove il K+ può essere secreto o riassorbito, a seconda delle necessità:

    • ↑assunzione K+  –>  ↑secrezione
    • ↓assunzione K+  –>  ↓secrezione
    • ↓↓assunzione K+  –>  riassorbimento cellule intercalari (scambiatore K+/H+ ATP dipendente)

– L’azione dell’aldosterone –> aumento del dell’assorbimento di sodio con un corrispondente aumento di potassio escreto con le urine.

– la concentrazione plasmatica [K+] ed Aldosterone sono i principali regolatori fisiologici della secrezione di K

 

3) EQUILIBRIO ACIDO-BASE

  • Acidosi acuta –> ↓secrezione K+ (riduzione attività della pompa Na+/K+-ATPasi e permeabilità canali K+) –> iperkaliemia per aumentata eliminazione di H+ tramite le pompe K+/H+
  • Alcalosi acuta –>  ↑shift intracellulare di K+ con fuoriuscita di H+  –>  ipokaliemia

DEFINIZIONE: concentrazione plasmatica [K+] > 5 mEq/l.

Cosa devo fare quando trovo un valore di K+ oltre il valore di normalità?

1° STEP : capire se è vero

Posso trovarmi di fronte ad una PSEUDO iper-kaliemia

Cause:

  1. (pre-analitiche) –> raccolta del campione di sangue:
  • trauma meccanico
  • utilizzo prolungato del laccio emostatico
  • ritardo nel processamento della provetta
  • provetta contenente EDTA potassico od eparina
  • conservazione a freddo del campione
  • prelievi eseguiti da cateteri trombizzati
  • rilascio di potassio da parte dei GB durante l’esecuzione dell’esame per scorretta centrifugazione del campione

2) rilascio del K+ intracellulare da parte di PLTs e GB per fragilità di membrana (soprattutto in caso di GB leucemici)

3) altre:

  • post-splenectomia
  • pseudo iper-kaliemia familiare

MEMO

  • non sono assolutamente attendibili i valori di K+ ottenuti da prelievo capillare perchè la spremitura determina rottura dei GR e rilascio del K+ intracellulare.
  • riscontro di un K+ sopra i valori limite –> sempre confermare con un secondo prelievo.

2° STEP : TRE DOMANDE PER CAPIRE IL PERCHE’

1) IL POTASSIO SI E’ SPOSTATO?

il meccanismo puo essere per shift cellulare trans-membrana o per trasporto attivo canale dipendente:

  • esercizio fisico elevato
  • farmaci beta-bloccati
  • iperosmolarità o deficit insulinico  attenzione perchè nei DKA la disidratazione importante può dare dei quadri di IRA non identificabili facilmente come ulteriore causa di iper K+
  • acidosi metabolica
  • paralisi periodica iperkaliemica
  • farmaci che attivano il trasporto canale dipendente.

2) SI E’ RIDOTTA LA RIMOZIONE URINARIA DEL POTASSIO?

  • Insufficienza renale acuta o cronica con ridotta escrezione di K+ (non c’è una correlazione diretta tra gravità dell’IRA e valori di K+ sierico).
  • IPO- aldosteronismo
  • Pseudo-IPOaldosteronismo (come nelle uropatie ostruttive)
  • Farmaci: diuretici risparmiatori di K+ (spironolattone), Ace-inibitori, eparina, NSAIDs
  • Ridotta escrezione per patologie tubulari

3) E’ STATO GENERATO POTASSIO?

  • Sindrome da lisi tumorale spontanea o indotta da terapia
  • Traumi da compressione –> Crush Syndrome ad es negli incidenti stradali con politaruma o traumi da schiacciamento (terremoti)
  • Emolisi
  • Rabdomiolisi da distruzione muscolare

3° STEP : BACK TO PHYSIOLOGY PER RAGIONARE

Abbiamo visto precedentemente il mantenimento del rapporto dell’elettroneutralità tra il LIC e il LEC.  Il pool di potassio di ogni individuo è circa 40-50 mEq/kg ed è contenuto principalmente nei muscoli

Il Potassio è:

  • il principale catione INTRACELLULARE (98% intracellulare, 2% extracellulare)
  • Nel plasma e nell’interstizio è presente a bassa concentrazione
  • Omeostasi del potassio ha margini di sicurezza molto ristretti

Come visto precedentemente tale equilibrio viene mantenuto da:

  • Na-K-ATPasi il pompaggio del potassio all’interno delle cellule e’ un processo attivo, ATP dipendente con scambio di 3 Na+ e 2 K+ quindi per usare questo meccanismo abbiamo bisogno anche di Na+ che puo permettere di pompare attivamente il K+ dentro la cellula
  • Equilibrio Acido -Base tramite una pompa di scambio protonico H+-K+:

MEMO

Per controllare il K+ non posso prescindere dal controllo dell’EGA e dell’equilibrio AB –> se voglio far rientrare il K+ nei limiti devo prima correggere il pH ematico

4° STEP: QUANTO CI DOBBIAMO PREOCCUPARE?

Perche’ ci preoccupiamo del potassio??

perchè fa un sacco di cose..

  1. Controlla il volume cellulare
  2. Modula l’equilibrio acido-base
  3. Partecipa a reazioni enzimatiche del metabolismo cellulare
  4. Responsabile del potenziale di membrana a riposo e della propagazione del potenziale d’azione in cellule nervose, muscolari e cardiache.

..di conseguenza:

IPERPOTASSIEMIA  –> IPERECCITABILITA’ con l’insorgenza di aritmie potenzialmente fatali

IPOPOTASSIEMIA –> IPOECCITABILITA’ con aritmie ad insorgenza più lente per quanto ugualmente pericolose

5° STEP: INDIVIDUARE LE SITUAZIONI A RISCHIO

L’urgenza è prevalentemente correlata all’iperecitabilità connessa con l’iper K+.

Abbiamo un certo margine di tranquillità prima che si inneschi il potenziale aritmogenico.

Ma chi ci da’ il timing giusto per intervenire?

  • L’ECG!!

Ok, ma quali sono le situazioni di urgenza-emergenza?

  • Ogni valore di iperkaliemia associata a variazione evidenziabili all’ECG
  • Qualsiasi valore di K+ > 6 mEq/L per quanto non siano presenti ancora alterazione ECG

Cosa vedo all’ECG?

  • 5.0- 5.9 –> comparsa di Onde T alte fino a diventare onde T a tenda quando K+ > 6 + accorciamento QT
  • 6-0 – 6.4 –> progressivo appiattimento dell’onda P
  • 6.5 -7.0 –>  scomparsa dell’onda P e progressivo allargamento del QRS –> rischio elevato di arresto
  • 7.0 –>rischio di BAV III grado e di fibrillazione ventricolare

MEMO

Eseguire sempre monitoraggio ECG in caso di iperpotassemia, considerando sempre anche le condizioni cliniche del paziente.

Attenzione a:

  • Iper K+ in sala operatoria: “sindrome acuta” associata all’infusione di propofol
  • trasfusione di GR in iper K+: alcune sacche contengono anche 20 mEq di K+ e tanto più “vecchia” è la sacca tanto maggiore sarà il suo contenuto di K+ per emolisi spontanea.

Per evitare di somministrare troppo K+ –> richiedere lavaggio della sacca prima della trasfusione

6° STEP LOGICA TERAPEUTICA : METTERE IN SICUREZZA IL CUORE, AUMENTARE LO SHIFT E L’ESCREZIONE RENALE

  1. stabilizzare le membrane soprattutto a livello delle cellule cardiache
  2. indurre shift intracellulare del potassio
  3. garantire successivamente una adeguata escrezione renale

TERAPIA

1 STABILIZZARE LE MEMBRANE

Questo passaggio permette di controllare gli effetti avversi soprattutto a livello cardiaco.

L’infusione di calcio gluconato permette di rendere il cuore più refrattario allo stimolo eccitatorio.

  • Calcio Gluconato 10% = 100 mg/ml = 1 g in 10 ml  (MAX 2 g = 20 ml)

Dose di Attacco: 50-100 mg/Kg =

Velocità: 0,5-1 ml/Kg in 5-15 min

Ripetibile dopo 5 minuti

Onset d’azione: circa 3 minuti

Durata 30-60 minuti

Memo: durante l’infusione –> monitor per traccia ECG per controllare il rischio di bradicardia

Calcio cloruro più irritante

2 INDURRE IL TRANSFER INTRACELLULARE DEL POTASSIO

  • Insulina 0,1- 0,6 U/Kg/h + Glucosio 0,5-1 g/Kg/h (5-10 ml/Kg/h di glucosata al 10%)

Come: Soluzione 10 UI Insulina in 500 ml di Glucosata 10%:

Velocità: partire con 5 ml/kg/h:

Onset d’azione 15-30 minuti

Durata circa 6 ore

Monitoraggio della glicemia: ogni ora con EGA

 

  • Bicarbonato

Per garantire lo shift intracellulare è necessario –> 1 mEq/kg nei primi 60 minuti.

Posso scegliere diversi tipi di bicarbonato e questo dipende da:

– dalla diuresi

– dall’accesso venoso che ho a disposizione

– da quanto velocemente voglio eseguire la correzione

Quale Bicarbonato? …..dipende  dalla diuresi, dall’accesso e dalla fretta!!

NaHCO3 8.4%: 1 mEq/ml = 2000 mOsm/L

Dose:  1 mEq/Kg iv per garantire lo shift intracellulare

Velocità:  infusione in 30-60 minuti anche in CVP, ma attenzione perché osmolarità alta

Come:  diluire 1:1 oppure mettere a T con Glu/Ins o con SF (Non con SEEP!)

 – Ripetibile al massimo per 2 somministrazioni perche iper-osmolare

– Onset azione 20-30 minuti

– Durata circa 6 ore

NaHCO3 5 %: 6 mEq/ml= 595 mOsm/L 

NaHCO3 1,5 %: 17 mEq/ml= 334 mOsm/L:

Puo essere utilizzato come mantenimento ev.

Soluzione 6 volte più diluita: quindi apporto 6 volte più acqua per dare la stessa quantità di bicarbonato   La posso fare con 4 fiale da 10 ml di NaHCO3 8.4% (1mEq/ml) TOTALE 40 mEq in 250 ml di Glucosata 5% o 10%.

  • Salbutamolo

Dosaggio adulto: 10-20 mg nebulizzato.

Difficile stabilire una dose tramite nebulizzazione con Puff: circa 3-4 puff ripetibili ogni 20 minuti

3 STIMOLARE L’ELIMINAZIONE RENALE DI POTASSIO

  • Furosemide

Dose:        1-2 mg/Kg ev

Se insufficienza renale posso aumentare il dosaggio fino a 5-6 mg/Kg ev 

Come:       a bolo lento

Memo:     Inutile se il paziente è anurico.

Bibliografia essenziale

Pediatric & Neonatal Dosage Handbook

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